Riprende la stagione di appuntamenti della Compagnia
dell'Armanàc con un reading intervallato da brani musicali in
occasione della presentazione di un romanzo di Luigi Zai, “Il fuoco che aveva incendiato la sua
vita”.
“Nella biblioteca cittadina – dichiara Zai - ho presentato in
diverse occasioni autori e libri ed ora mi trovo nella scomoda situazione di
dover quasi presentare me stesso, e confesso che provo un certo imbarazzo. In
realtà, ciò che mi sta a cuore, aprendo la stagione delle serate della Compagnia
dell’Armanàc, è poter offrire una sorta di spettacolo capace di
suscitare pensieri ed emozioni intorno ad un tema continuamente rivisitato
eppure sempre intrigante.”
La prima stesura dell'opera risale a trent'anni fa.
E' una storia che vede i due protagonisti, suonatori di oboe e violino,
rincorrersi e perdersi come le note di un concerto incorniciate da storie,
personaggi, emozioni e interrogativi situati nella seconda metà del secolo scorso tra
Santhià, Vercelli e la Carnia. La presentazione del libro avverrà in
forma di spettacolo e vedrà la partecipazione di Anita Giocondo al flauto, e Marilla
Ferrari, Silvia Leone e Umberto Bolzon come voce narrante. Introduce
l'assessore
Renzo Bellardone.
Il ricavato della vendita fino a fine anno sarà
destinato ad abbellimenti de “Il bosco per
la città”. “Ho contribuito al
nascere di questo bel progetto quando ero assessore – conclude Luigi Zai - e ora vorrei lasciare qualcosa di concreto
alla mia Santhià insieme alle parole di un libro che spero possa diventare il
compagno di un viaggio di riflessioni su un tema sempre attuale”
