Il gruppo degli
(Tiziano Mana)- Sono stati indicati come la squadra più entusiasta all’apertura del carnevale, e a questo “titolo” ci tengono parecchio. Gli “Scapà da Cà” puntano molto proprio su questa caratteristica: l’entusiasmo è l’unico modo per far sì che un gruppo di giovani ragazzi, nel giro di tre anni, sia riuscito a creare una compagnia di prima categoria, a preparare tre carri, e nel frattempo costruirsi da zero un capannone, la loro attuale sede operativa. Ad aiutarli nel duro lavoro anche alcuni esperti carnevalanti con qualche anno in più sulle spalle.
Il titolo di quest’anno è “Bum! Ritorno al medioevo!”: con l’aggravarsi dei problemi della società moderna, come la crisi economica, il lavoro e le pensioni, è sempre più necessario l’intervento di qualcosa che combatta queste problematiche, e come nelle fiabe, l’aiuto arriva da intrepidi cavalieri, gli “Scapà da Cà”, che cercano di sconfiggere il drago, simbolo di tutti i problemi. Questa l’idea alla base del progetto, che vede realizzate tutte le figure in cartapesta, e movimentate da motori elettrici e un sistema idraulico. I lavori, iniziati lo scorso maggio, si sono svolti nel loro capannone, presso la cascina Magnanetta, sulla strada per Carisio, e termineranno, come spiegano i membri del gruppo, la mattina del primo giorno di sfilate.
Per tutti gli interessati sono aperte le iscrizioni al gruppo degli sfilanti, per iscriversi basta andare al capannone nelle serate di lunedì e mercoledì, oppure i pomeriggi del sabato e della domenica.