Sant'Antonio in delivery, con repertorio 2017 -
Oggi, 17 gennaio, la Chiesa ricorda Sant’Antonio
Abate, il più noto tra i Padri del Deserto.
Quel gruppo di asceti che, nel IV Secolo dopo
Cristo, scelsero di percorrere nel deserto il cammino della fede e della
solitudine; non per fuggire la società degli uomini (come ci insegna Thomas
Merton nel suo celebre saggio del 1960) ma per conquistare spazi più adeguati
alla meditazione ed al colloquio con Dio.
A quei tempi la “società - la società pagana, chiusa
entro orizzonti e prospettive della vita ‘in questo mondo’ – era considerata da
loro come un naufragio, da cui ogni individuo doveva cercare scampo per
sopravvivere (…)”.
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La Tradizione, di origine medievale, ha poi
acquisito a sé la figura di Sant’Antonio Abate, per affidare a lui ed al suo
patronato tutti gli animali amici dell’uomo.
Sicchè oggi sarebbe stata attesa, anche qui a
Vercelli, la bella cerimonia – che ogni anno si tiene proprio nella Cappellanìa
di Sant’Antonio, nella omonima Via, attigua al Teatro Civico – con la benedizione
del pane e, appunto, la benedizione degli animali: che oggi non sono più
galline e cavalli, buoi e maiali, ma cani e gatti, perché i tempi cambiano.
Ha sempre organizzato, ogni anno, la Confraternita
di S.Antonio guidata dal caro Giulio Pretti.
Che oggi – causa Covid – deve rinunciare, dando l’appuntamento
al prossimo anno.
Noi
desideriamo provare a “compensare”, in tutta modestia, così,
riproponendo un
articolo del 17 gennaio 2017.
VercelliOggi.it
ha sempre seguito e documentato questo momento alto di fede e spiritualità,
questo appuntamento così sentito dal popolo di Dio.
Ogni anno c’è un articolo nel nostro archivio.
Speriamo di potere, il prossimo anno, riprendere a …
fare repertorio aggiornato.