Il caso sollevato dai sindacati di categoria e territoriali di Vercelli
Tutto bloccato per l’appalto conferito da Sogin alla società di servizi per la sicurezza “Securitalia”.
(Guarda anche: http://www.vercellioggi.it/dett_news.asp?id=30127 )
Come si ricorderà, l’assegnazione della gestione dei servizi di controllo presso il sito nucleare di Saluggia era stata oggetto di rilievi da parte del Sindacato (per i profili di garanzia del trattamento economico e normativo dei lavoratori interessati al cambio di appalto) e di vivaci rimostranze da parte delle aziende escluse, che fino al gennaio scorso erano le assegnatarie del servizio. Si tratta di Fidelitas e Mekpol.
Erano state proprio queste due imprese a presentare ricorso al Tar (Tribunale Amministrativo Regionale) Lazio contro l’avvenuta aggiudicazione al concorrente, che aveva vinto grazie alla presentazione di una offerta economica incredibilmente ribassata rispetto alle valutazioni invece fatte dalle escluse.
Il Tar Lazio ha deferito a quello del Piemonte, per competenza territoriale riconosciuta in relazione al luogo ove ha effettivamente sede il cantiere oggetto dei servizi (oltre a Saluggia, anche Trino, ndr.), la decisione sulla controversia amministrativa. La causa era stata invece incoata in Lazio in quanto in quella regione ha sede legale la Sogin.
Ebbene, nella scorsa settimana i Giudici di Torino si sono espressi accogliendo l’istanza di sospensiva presentata preliminarmente ed in sede cautelare dalle società ricorrenti.
Significa che è tutto bloccato, non ci sarà cambio d’appalto, almeno fino alla data del giudizio di merito, che sarà definito il prossimo 14 giugno, sempre presso il Tar Piemonte.