SAGRA DI STROPPIANA - Bilancio positivo ma la crisi spinge al risparmio i partecipanti
(m.m.) - Bilancio positivo per la 'Sagra del Lapagiun'. A rivelarlo è il presidente della Proloco di Stroppiana, Novella Martino. La crisi però pesa sulle tasche degli italiani e qualcuno, rispetto agli anni passati, ha cercato di risparmiare nell'acquisto dei prelibati piatti e delle bevande presenti in sagra. Anche se è ancora presto per tirare le somme con i dati ufficiali di affluenza, che saranno definitivi solo nei prossimi giorni, un primo commento a caldo sull'andamento della manifestazione è, come dicevamo, positivo. “Stiamo ancora smontando gli stand” precisa Martino “Al momento possiamo però già ritenerci soddisfatti, soprattutto del tempo metereologico, che è stato molto più clemente dell'anno passato. Questo ha permesso a residenti e visitatori da fuori di poter mangiare e fare acquisti all'aperto tutte le sere”. La sagra infatti offriva anche diverse bancarelle e attrazioni per i più piccoli. Per quanto riguarda i ricavi invece “è ancora presto per tirare le somme” prosegue Martino “Di certo l'anno scorso a Ferragosto il brutto tempo fece colare a picco gli incassi di quella serata. Quest'anno lo scivolone pare evitato”. In tempi di crisi pare essersi verificato però un fenomeno preciso. “Ci siamo accorti che, sia al banco del Bar che nella Sagra vera e propria, diverse persone erano più accorte nell'ordinare cibi e bevande. Si trattava di una selezione motivata dall'esigenza di risparmiare”. Insomma, 'lapagiun' (ghiottone in piemontese) sì, ma con un occhio al portafoglio.