Marco Barbero, Presidente del Parco naturale “Lame del Sesia”

(d.v.) – Dal 2006 Marco Barbero è Presidente del Parco naturale “Lame del Sesia”; mandato che scadrà il prossimo anno. Lo abbiamo incontrato per fare il punto della situazione in questi quattro anni di lavoro. «Attualmente – ci spiega Barbero – stiamo portando avanti i lavori appaltati già da parecchio tempo; che speriamo di concludere entro questa primavera. Mi preme ricordare – aggiunge il Presidente - che in questo periodo, molto probabilmente, si concluderà il discorso inerente al museo delle terre d’acqua, che è il nostro fiore all’occhiello. La vera sfida sarà inoltre coinvolgere le amministrazioni locali, in modo che il museo sia gestito in modo ottimale, poiché esso ci verrà a costare parecchio, si parla di circa cinque milioni di euro. Nel frattempo proseguono le nostre attività didattiche che, oltre a comprendere i vari laboratori, stanno avendo un buon riscontro nel coinvolgere le scuole: infatti ogni primavera circa ottomila bambini visitano le nostre strutture. In ogni caso – sottolinea Marco Barbero – il discorso che riguarda il museo, ci porta via parecchio tempo e risorse, tendo conto anche delle leggi che portano al riaccorpamento degli Enti Parco, che ci porteranno a trovare una intesa da presentare in Regione Piemonte, che che comprenderanno, oltre al nostro Ente, il Parco dell’Alta Valsesia ed il Parco naturale del Monte Fenera, più le Baragge novaresi. Concludendo abbiamo anche in programma, ma tocca solo il nostro Parco, un protocollo d’intesa con l’Aipo per presentare un progetto di riqualificazione dell’alveo fluviale, anche su spinta delle Amministrazioni locali in merito alla sicurezza», Marco Barbero ha concluso questa intervista evidenziando il desiderio con le strutture della zona: prova ne è la disponibilità del Parco nei mesi passati ad offrire i loro locali per il centro estivo, nonché per ulteriori attività, legate alla riscoperta della cultura contadina.