Si ripresenta prepotente
l’incubo cinghiali, un
problema da sempre annoso all'interno delle nostre aree rurali ma che, mai come
in queste ultime settimane, sta assumendo le proporzioni di una vera e propria
emergenza.
Oltre ai danni che
causano periodicamente alle colture agricole, infatti, questi ungulati sono causa di gravi
incidenti sulle strade della nostra provincia e della regione (non
da ultimo l’incidente mortale avvenuto domenica sera sulla tangenziale di Alba
dove ha perso la vita un uomo di Guarene).
La proliferazione
abnorme e incontrollata degli animali selvatici è ormai una vera e propria
emergenza, un
fenomeno che sta assumendo dimensioni sempre più allarmanti e tali
da mettere a rischio non soltanto la sicurezza e la salute dei cittadini ma anche
la salvaguardia delle colture agricole.
Confagricoltura Asti si è sempre battuta in prima linea per
cercare di arginare questo problema, sensibilizzando le istituzioni
all'adozione di soluzioni concrete quali, ad esempio, la gestione di un
calendario venatorio più elastico anziché l’imposizione di eccessivi vincoli
operativi a chi, come i cacciatori, s’impegna ad arginare un problema che ormai
interessa tutta la cittadinanza.
Alla luce degli
ultimi avvenimenti, però, Confagricoltura Asti ha deciso di inviare via e-mail un
appello urgente ai 118 comuni della provincia di Asti, invitando i
sindaci a far approvare nelle rispettive giunte un ordine del giorno, da
inviare alla Regione ed al Governo, nel quale si chieda l’adozione di alcuni
provvedimenti chiave che vanno dalla verifica dei dati relativi agli
abbattimenti ed al conteggio dei danni fino alla modifica delle attuali
disposizioni per la caccia al cinghiale, passando per la predisposizione di
piani straordinari di controllo numerico.
“Si tratta di un
problema che purtroppo negli anni è stato sottovalutato e che ultimamente sta
assumendo proporzioni a dir poco preoccupanti - afferma per Confagricoltura
Asti Ezio
Veggia. - Ora il problema non riguarda soltanto il comparto
agricolo, ma anche la sicurezza di tutti i cittadini. Confidando nella
collaborazione di tutte le istituzioni presenti sul territorio abbiamo quindi
ritenuto doveroso fare opera di sensibilizzazione affinché, alle loro proposte,
si affianchino quelle che crediamo essere soluzioni concrete ed efficaci per
risolvere in modo tempestivo un’emergenza ormai conclamata”.
Redazione Vercelli