DALLA SIRIA ALLA SPERANZA, FOTOGRAMMI DI UN ESODO - Il fotografo della Croce Rossa Ibrahim Malla inaugura a Vercelli la mostra sul dramma di un popolo - VIDEOGALLERY
Come sono diversi e, in fondo, simili, oggi, in questa simbologia solo apparentemente rarefatta, i carri ed i soldati del faraone che inseguono il popolo fuggiasco
A sinistra, Ibrahim Malla con la moglie Signora Silvia Etsi -
Il dramma del popolo siriano ha qualcosa che ricorda quell’Esodo
primordiale, cifra di ogni esistenza piegata e piagata, ma non doma, umiliata,
ma non vinta, angosciata ma non disperata: capace, cioè di sperare ancora.
Guarda la videogallery della vernice in San Vittore a Vercelli -
Come sono
diversi e, in fondo, simili, oggi, in questa simbologia solo apparentemente
rarefatta, i carri ed i soldati del faraone che inseguono il popolo fuggiasco,
il popolo che non può ancora conoscere, con le categorie umane e razionali,
cosa lo attende, cosa il futuro prepara, se e quando il futuro si rappresenterà
nell’immagine della Terra Promessa.
Eppure il popolo sa, la conoscenza è quella del “cuore”, sa
che deve andare, anche se e, forse, perché quell’esodo è una fuga.
Fuggiaschi, ma
non raminghi, perché il popolo non perde la propria identità nella dispersione,
nella distruzione, dei segni materiali dei propri confini.
Anche senza case, senza città, pensando a quella così evocativa “città
dell’uomo”, il popolo sa che deve conservare il proprio perimetro identitario:
ed è per questo che il fuggiasco dall’orizzonte della propria esitenza, anche
quando tormentata, ha nello sguardo qualcosa che dice di una speranza non
esiliata.
Non del tutto, almeno, anche se la prova è
dura.
Gli scatti che
il fotografo ufficiale della Croce Rossa Internazionale, Ibrahim Malla, hanno tuttavia qualcosa in più e di ulteriore
rispetto ad una professionalità veramente eccellente.
Hanno il segno
di una condivisione, il pathos di una “prova comune”, comune al suo popolo.
Ibrahim è anch’egli
siriano e – se è permesso – si … vede, dai suoi fotogrammi che offre in questa
mostra apertasi il 29 ottobre scorso in San Vittore a Vercelli.
Vive con la
moglie, Signora Silvia Etsi ed il
loro bambino a Busto Arsizio.
E’ proprio
Silvia a fare da interprete nel video che offiramo ai Lettori come
testimonianza di questo evento, presentato dalle massime autorità della Croce
Rossa, Mauro Olivero presidente del
Comitato di Vercelli e Federico Musso,
in rappresentanza delComitatoNazionale Croce Rossa,Area Migration.